Jacopo Biondi Santi – Castello di Montepò
LOCALITÀ: LOCALITÀ MONTEPÒ – PANCOLE (GROSSETO)
PROPRIETARIO: JACOPO BIONDI SANTI
ENOLOGO: LUCA MARTELLI
AGRONOMO: N.D.
PRODUZIONE ANNUA: N.D.
ETTARI VITATI: 50
L’AZIENDA
Il Castello di Montepò è una possente struttura fortificata che sorge nella campagna a nord di Scansano, un tempo importante baluardo posto a difesa di questa zona della Maremma grossetana. La fortezza forma un unico corpo con lo sperone di roccia su cui poggiano le sue fondamenta, avvolto da un paesaggio ricco di boschi e terreni storicamente vocati alla produzione di uve.
È in questa tenuta che, fin dagli anni Novanta, Jacopo Biondi Santi ha deciso di porre le basi per scrivere una nuova pagina della storia vitivinicola toscana.
LE PERSONE
Jacopo Biondi Santi, toscano “Docg” in linea diretta maschile dal 1310, erede della famiglia che ha letteralmente “inventato” il Brunello di Montalcino, non si è seduto sugli allori di un glorioso retaggio, ma al Castello di Montepò ha voluto dare vita a nuove tradizioni attraverso vini dallo stile contemporaneo, ottenuti da innovative interpretazioni dei vitigni autoctoni ed internazionali.
LA FILOSOFIA
Da una parte la consapevolezza di chi sa di aver contribuito in larga misura a fare la storia e la tradizione del Brunello di Montalcino; dall’altra la passione e la capacità imprenditoriale, unite alla possibilità di compiere importanti investimenti in viticoltura. La tenuta di Montepò incarna l’intraprendenza di un uomo fortemente radicato nel territorio toscano, che esprime la propria individualità creando una sorta di ponte tra passato e futuro attraverso un complesso ed articolato progetto di valorizzazione vitivinicola teso ad evidenziare le potenzialità dei terreni e del microclima. Uno studio microclimatico e pedologico condotto da un gruppo di esperti professionisti, riconosciuto in varie e autorevoli sedi come uno dei più completi e avveniristici mai realizzati per un’azienda vitivinicola, ha permesso di esaltare le caratteristiche di ogni singolo vitigno impiantato, ovvero il merlot, il cabernet sauvignon e, soprattutto, il sangiovese grosso “Brunello Biondi Santi 11”, lo storico clone BBS11 che rappresenta il risultato di 200 anni di selezione clonale nelle microzone della Tenuta Greppo di Montalcino.
IL TERRITORIO
Il comprensorio vitivinicolo dell’area maremmana di Scansano, nella zona sud-ovest della provincia di Grosseto, si estende su una fascia collinare e pedecollinare che da nord e da est digrada a sud verso la pianura di Albinia e ad ovest in direzione del litorale tirrenico e della pianura grossetana. I vigneti della tenuta di Montepò sono variamente esposti e collocati a diverse altitudini fino a raggiungere i 500 metri s.l.m.. L’azione protettiva dell’anfiteatro di colline aperto a nord rende il microclima ventilato e asciutto; insieme alla ricchezza minerale dei sottosuoli scistosi ed alle significative escursioni termiche giornaliere contribuisce a creare una situazione pedoclimatica davvero felice per la viticoltura.