PODERI E CANTINE ODDERO
LOCALITÀ: Frazione Santa Maria, 28 – LA MORRA (Cuneo)
PROPRIETARIO: Mariavittoria e Mariacristina Oddero
ENOLOGO: Mariacristina Oddero e Luca Veglio
AGRONOMO: Mariacristina Oddero e Sergio Blengio
PRODUZIONE ANNUA: circa 150.000 bottiglie
ETTARI VITATI: 35
L’AZIENDA
A cavallo tra Settecento e Ottocento Giovanni Battista, Lorenzo e Luigi Oddero iniziarono a vinificare le uve dei vigneti nel comune di La Morra, proprietà della famiglia almeno dal XVIII secolo. I vini, dapprima venduti in piccoli fusti e damigiane, vengono imbottigliati fin dal 1878. Oggi Poderi e Cantine Oddero è ancora una realtà a gestione familiare con sede nella frazione Santa Maria di La Morra e, come un tempo, vinifica unicamente le uve dei propri vigneti; dopo oltre 150 anni di attività si pone come uno dei più prestigiosi ambasciatori dei vini di Langa in Italia e nel Mondo, rinomata ed apprezzata per l’eccellenza dei suoi Barolo e Barbaresco.
LE PERSONE
Giacomo Oddero è il patriarca di una famiglia interamente dedita al vino. Ha trascorso la sua vita tra vigne e cantina, rivestendo anche importanti incarichi in enti ed istituzioni, sempre dedicandosi con passione all’affermazione e valorizzazione della qualità e della cultura enoica. Giacomo offre tuttora il suo prezioso contributo di conoscenza ed esperienza alle figlie Mariavittoria e Mariacrsitina, che hanno preso le redini dell’azienda.
In particolare è Mariacristina, laureata in Agraria con specializzazione in Viticoltura ed Enologia, a prendersi cura dei vigneti e della cantina, coadiuvata dall’agronomo Sergio Blengio e dall’enologo Luca Veglio.
Ormai pienamente attivi in azienda sono anche Isabella, figlia di Mariavittoria, e Pietro, figlio di Mariacristina, che donano freschezza e innovazione ad una sapiente tradizione.
LA FILOSOFIA
Vivere in una terra pulita, senza sprechi, cercando di riciclare ciò che può ancora essere utile, senza fare violenza alle piante che si coltivano. Da anni gli Oddero operano con questi obiettivi, riciclando tutto quel che possono: vetro, carta, plastica, metallo e tappi di sughero (ceduti ad una cooperativa che li trasforma in materiale isolante per l’edilizia); anche la carta ed i cartoni utilizzati sono riciclati, così come il vetro delle bottiglie viene parzialmente riutilizzato.
Per quanto riguarda la coltivazione, dal 2011 diverse vigne sono state convertite all’agricoltura biologica. Su tutti i vigneti aziendali, inoltre, il diserbo primaverile ed estivo è stato da tempo sostituito con lavorazioni meccaniche, mentre contro le malattie crittogamiche si usano in prevalenza rame e zolfo.
Obiettivo di queste attente cure è quello di proporre bottiglie di vino che non solo rappresentino, ma “siano” il territorio del grande Piemonte, espresso attraverso l’impegno e il cuore di tutti coloro che lavorano in azienda.
IL TERRITORIO
Gli Oddero possiedono 35 ettari di vigneti, circa la metà dei quali destinati alla coltivazione di nebbiolo da Barolo. Il cuore dell’attività si trova, infatti, nelle Langhe, dove l’azienda possiede alcuni prestigiosi cru del Barolo e del Barbaresco, tra i quali Vigna Rionda a Serralunga d’Alba, Brunate a La Morra, Mondoca di Bussia Soprana a Monforte d’Alba, Rocche di Castiglione, Fiasco e Villero a Castiglione Falletto, Gallina a Neive; altri importanti vigneti aziendali sono, poi, Bricco Chiesa, Roggeri, Capalot e San Biagio a Santa Maria di La Morra, Collareto a Serralunga d’Alba.
Proprietà della famiglia sono anche la Cascina Fiori a Trezzo Tinella, dove si coltiva il moscato, ed alcuni vigneti a Vinchio d’Asti, area storica per la produzione della Barbera d’Asti.